Associazione
Acquachiara
Della
Radionica
Noi occidentali moderni non siamo più
in grado di tener conto delle forme come di “generatori” capaci
di modificare l'equilibrio dell'ambiente che le circonda. Questa
perdita di capacità non ci fa più considerare quanto le “onde di
forma” possano influire in modo positivo o negativo, arrivando per
eccesso a creare veri e propri squilibri ambientali, con la
conseguente difficoltà di allineamento per tutti gli aspetti
vibratori presenti, che stentano o addirittura non riescono più a
mantenere la risonanza. Può sembrare semplice teoria, ma direi che
ai giorni nostri l'evidenza pratica è sotto gli occhi di tutti:
l'armonia ambientale creata in milioni di anni di evoluzione sta
soffocando, forse da solo una manciata di secoli: da quando l'opera
dell'uomo è riuscita ad agire senza il minimo rispetto e con nessuna
conoscenza.
Oggi più che mai la speculazione
selvaggia sta schiacciando e distruggendo ogni equilibrio. La Madre
Terra è prodiga oltre misura, come una Vera Madre. ma non è in
grado di mantenere o ricuperare le depredazioni fatte dall'ingordigia
e dall'egoismo di pochi. Non che non ne sia capace: potrebbero però
essere necessari migliaia di anni, durante i quali non dovrebbero
coesistere forme di vita incapaci di rispettare il lento cammino per
ricostituire ancora un ambiente armonico ed equilibrato, dove la Vita
possa manifestarsi e vivere.
Non è una visione apocalittica: è un
analisi ragionata e verosimile, che nasce non solo dal semplice
guardarsi intorno, ma è in parte supportata dalle sperimentazioni e
ricerche su oggetti, forme e circuiti radionici, considerando e
vedendo la loro capacità di influire positivamente in particolare
sull'agricoltura. Essa è fatta di realtà che si preoccupano solo di
crescere, senza pregiudizi e preconcetti mentali, ma l'agricoltura è
anche l'unico testimone attendibile, che reagisce con sincerità ̶
come un diapason ̶ alle variazioni energetiche ambientali.
Quello che però è fondamentale oltre
ogni misura è l'atteggiamento dell'uomo che interagisce con ciò che
lo circonda, come giustamente sottolineava Rudolf Steiner nelle sue
conferenza specifiche dedicate all'agricoltura.
I circuiti e le forme di Radionica in
pratica entrano in risonanza con le frequenze che si generano
nell'Universo, diffondendole a sua volta nell'ambiente circostante di
continuo: l'Universo non si riposa. Diventa importante cercare di
mettere insieme forme e circuiti capaci di risuonare sulle massime
frequenze per poter esprimere un potenziale maggiore, a totale
beneficio della globalità di questo pianeta, sul quale siamo ospiti
e non padroni, perché non dobbiamo dimenticare che sono i suoi
principi attivi che ci permettono di viverci.
Bisogna inoltre considerare che le
frequenze che vengono diffuse arrivano da una realtà armonica molto
più grande di questo piccolo pianetino azzurro, motivo per cui sono
nate per agevolare e sostenere ciò che in armonia e risonanza segue
questi flussi. È una semplice questione di fisica: nuotarci contro
diventa devastante e non sostenibile nel tempo.
L'essere umano è dotato di libero
arbitrio (probabilmente unico nell'Universo ad avere questa
possibilità), un dono difficile da gestire. La mancanza di volontà
di vivere in armonia e risonanza con le correnti che determinano il
continuo evolvere dello stesso Universo hanno prodotto e continuano a
produrre scelte che vanno in contrasto con l'equilibrio dell'ambiente
in cui si vive, determinando una difficoltà di ripristino che con
l'andar del tempo diventa sempre più difficile. Non una
responsabilità che appartiene ad altri: ognuno di noi, nessuno
escluso, ha il suo piccolo o grande pezzo di responsabilità e non è
l'andare in piazza a manifestare contro questo o contro quello la
soluzione, anzi, è esattamente il contrario a livello di frequenza.
I contrasti non creano equilibrio: sono basati principalmente
sull'egoismo di uno o dell'altro dei contendenti; sono basati solo
sulle convenienze della varie parti. Contrasto tra sordi e zero
armonia.
Ancora una volta sono una semplice
questione fisica questi, diciamo, scontri fatti di rabbia, egoismo,
insulti e spesso odio. Hanno il solo risultato di portare acqua
dentro ad una alluvione in corso. Ma l'Uomo può sempre scegliere e
magari prendere semplicemente un cucchiaio per togliere acqua invece
di aggiungerla a secchiate.
Può sembrare un esempio ridicolo, però il mare è un agglomerato di un numero infinito di gocce che sanno stare dentro il flusso delle onde, questo solo per dire che ognuno di noi può fare molto di più di quello che sembra. Non occorrono azioni eclatanti, bisogna semplicemente cambiare se stessi e i propri atteggiamenti, ricostruendo piano piano un rapporto armonioso ed equilibrato con l'ambiente e con gli altri. Non è utopia: sono meccanismi che sempre più la fisica quantistica rileva come funzionali e di conseguenza bisognerebbe imparare ad usarli con attenzione e rispetto. È vero, abbiamo libertà di scelta, ma è anche vero che ogni scelta modifica e va pagata: se decido di uscire in mutande quando nevica e sto in giro tutto il giorno il costo sarà sicuramente notevole.
Può sembrare un esempio ridicolo, però il mare è un agglomerato di un numero infinito di gocce che sanno stare dentro il flusso delle onde, questo solo per dire che ognuno di noi può fare molto di più di quello che sembra. Non occorrono azioni eclatanti, bisogna semplicemente cambiare se stessi e i propri atteggiamenti, ricostruendo piano piano un rapporto armonioso ed equilibrato con l'ambiente e con gli altri. Non è utopia: sono meccanismi che sempre più la fisica quantistica rileva come funzionali e di conseguenza bisognerebbe imparare ad usarli con attenzione e rispetto. È vero, abbiamo libertà di scelta, ma è anche vero che ogni scelta modifica e va pagata: se decido di uscire in mutande quando nevica e sto in giro tutto il giorno il costo sarà sicuramente notevole.
Un attenta osservazione e lo studio
delle variazioni che avvengono con l'inserimento di “complessi
radionici” nell'ambiente sta dimostrando la possibilità concreta
di un ricupero dell'equilibrio armonico della natura. La
disponibilità costante, continua e non mediata di una frequenza più
elevata può ripristinare l'ordine armonico originario, cosa che in
pratica, grazie alla continua azione speculativa dell'uomo, oggi è
molto compromessa.
Un ambiente equilibrato può solo
generare equilibrio. La vita vegetale è stata la prima a colonizzare
questo mondo. La sua lunga ed equilibrata presenza ha permesso di
creare un equilibrio fondamentale per la presenza della vita animale
prima e di quella dell'uomo poi, un aspetto che troppo spesso
tendiamo a dimenticare, mancando di di rispetto e gratitudine a
questa realtà.
I Nativi Americani avevano un rispetto
enorme di questa realtà e sono stati sterminata da chi aveva solo
l'ingordigia di possedere terre che loro consideravano di tutti
(piante, animali, uomini), in un reciproco sostentamento del diritto
per nascita di essere presenti su questo pianeta.
La disarmonia è l'esatta negazione di
tutto questo: è l'ingordigia dell'accumulo a discapito degli altri
aventi diritto; purtroppo è spesso anche la violenza gratuita per
possedere ciò che spetta ad altri.
Diventa evidente, in questa realtà, la
totale mancanza dell'equilibrio, di quell'armonia che potrebbe
permetterci di percorrere le strade di questo pianeta in modo molto
migliore per tutti, piante, animali ed esseri umani. Invece l'uomo ha
insistito per secoli a produrre frequenze disarmoniche che hanno
prodotto la situazione attuale, con un dialogo/rapporto energetico
sempre più impossibile e dove praticamente più nulla ha la sua
connotazione armonica originale.
Se si potessero prendere la parole di
un libro, metterle in un sacchetto, agitarle per un'ora e ributtarle
sulle pagine di sicuro questo diventerebbe illeggibile. Eppure aveva
un suo ordine ed equilibrio. E chi sapeva che alla tal pagina trovava
ciò che gli serviva, sarebbe dopo in grande difficoltà. Questo è
quello che siamo riusciti a fare in tutti gli aspetti possibili, vita
compresa.
Può sembrare un'analisi impietosa, ma
purtroppo è la realtà dei fatti, che dobbiamo deciderci a cambiare
se vogliamo che questa Madre Terra possa continuare ad ospitarci.
Il supporto di complessi e componenti
radionici ad elevata frequenza vibratoria possono riportare
nell'ambiente una grande quantità di armonia ed equilibrio. ma è
nell'opera e nell'intento dell'uomo che trovano la possibilità di
agire con maggiore incisività.
Studi di eminenti fisici nucleari russi
sull'abbondanza dell'Universo hanno solo confermato ciò che i
filosofi antichi sostenevano migliaia di anni fa. Se il progetto che
stiamo portando avanti è allineato con il flusso (evolutivo)
dell'Universo, sarà l'Universo stesso a dargli tutta la forza di cui
necessita. Ecco perché lo stesso “complesso radionico” può
viaggiare come una bicicletta o come una Ferrari. Diciamo che lui fa
semplicemente il suo lavoro: risuona con le frequenze dell'Universo e
le trasmette in funzione degli intenti e delle possibili scelte di
chi lo ha nel proprio spazio. Non a caso Rudolf Steiner sosteneva che
il centro propulsore di un complesso agricolo biodinamico è l'Uomo
che lo conduce, perché è lui che con la sua libertà di scelta può
determinare la vera potenzialità del complesso stesso. Può
determinare anche la qualità armonica della produzione, che si
traduce non solo nella qualità organolettica e nel sapore, ma è un
vero e proprio veicolo di armonia e vibrazione vitale, perché un
mondo armonico produce energia vitale in grande quantità. Al
contrario di un mondo disarmonico, che è obbligato a prelevarla per
poter vivere, in quanto in contrasto con i flussi dell'Universo.
Gli stessi risultati sono ottenibili
anche in ambienti domestici o di lavoro.
Un “complesso radionico” apporta in
continuo maggiore frequenza vibratoria nell'ambiente, rendendolo
armonico ed equilibrato, e di conseguenza diventa di aiuto per
riprendere situazioni di serenità e armonia personale, senza
dimenticare che non possono essere solo risultati automatici. Il
concetto del meccanismo di comportamento/intento non cambia: possiamo
comprare la bicicletta più tecnologica che ci sia, ma se vogliamo
andare avanti bisogna pedalare. Poi ognuno scelga a quale velocità
vuole farlo, basta che non dia la colpa all'Universo di non averlo
aiutato ad andare avanti se non ha voglia di pedalare.
Questi anni di sperimentazioni mi hanno
permesso di arrivare a queste considerazione e di sicuro è solo una
piccolissima parte delle possibilità che ci sono. Certo non è
facile ritrovare i valori armonici che risuonano con le giuste
frequenze e farne buon uso, ma non si può nemmeno rinunciare a
priori. Riprendere un contatto armonico forte e coinvolgente con
Madre Terra diventa primario e fondamentale. Le sue forze, le sue
armonie, i suoi cicli e il suo rinascere ogni anno a primavera sono
il primo specchio che riflette il flusso infinito dell'Universo .
Noi siamo i figli tecnicamente migliori
di questa Madre Terra, che a sua volta è Figlia dell'Universo, dove
un numero infinito di stelle, ogni notte, brilla di luce propria
senza mai chiedersi se qualcuno le sta guardando. Brillano e basta.
E l'Universo gli da tutta l'energia che serve per farlo, mentre noi
siamo riusciti a depredare la nostra stessa energia. Credo sia ora di
smettere e di permettere alle forze e alle vibrazioni dell'Universo
di aiutarci a brillare di luce propria, senza doverla rubare ad altri
.
F.M
Stampato
in proprio da : associazione acquachiara
via Marconi 8 – 10051 Avigliana -TO - C.F.
95630480010
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