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Radionica Applicata si propone di diffondere le informazioni e gli elementi di Radionica in genere applicata all'ambiente e all'agricoltura Biodinamica e al benesssere della persona.
Parliamo della pratica occidentale del Fengh Sui collaudato da anni e anni di utilizzo pratico e sul campo , un discorso di analisi, verifica e utilizzo dei flussi energetico/vibrazionali presenti nell'ambiente e
generati da Madre Terra.
Tutto è permeato da queste vibrazioni vitali, l'analisi e l'utilizzo con appropriatiate
azioni e convogliatori permette di ottenere un ambiente equilibrato ed
armonico in modo perfettamente naturale
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Analisi funzionale dell'ambiente energetico


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Analisi funzionale dell'ambiente energetico





Giusto per spaziare un po sugli argomenti che riguardano la Radionica o Feng-Shui e che se si pensa che coinvolgano solo l'ambiente, è un errore, anche noi come tutte le altre forme viventi siamo parte integrante dell'ambiente e quindi influenzabili sia da armonie e che disarmonie, e questo è comunque un dato di fatto, penso sia capitato un po a tutti di recepire serenità o fastidio in qualche particolare ambiente nei confronti del quale possiamo essere in sintonia come in discordanza.
Questo generalmente accade per un semplice fatto di vibrazioni, che di per se fanno anche parte dell'ambiente, ma siamo noi a essere o non essere allineati con quella particolare situazione, è una semplice questione di risonanza, esattamente come accade ad un diapason, senza voler cercare misure millimetriche, si può semplificare in positivo o negativo, e che senza giudicare, sono poi i due aspetti integranti di tutta la materia, siamo in una realtà duale, dove positivo e negativo uniti creano, un concetto inscindibile in tutto ciò che i nostri sensi fisici sono in grado di percepire come di produrre.

Femminile e maschile quando si uniscono creano la Vita, due aspetti solo apparentemente contrapposti, ma che senza i quali non è possibile che questo accada, è forse il principale degli esempi riconducibili alla necessità di armonia in generale, i cicli vitali ed evolutivi necessitano di armonia, in un contesto disarmonico diventa molto difficile fare qualunque cosa, ad esempio,una disarmonia che coinvolge il nostro pensiero diventa un vortice che non solo distoglie l'attenzione ma non permette di avere i giusti atteggiamenti nel pensiero stesso, perchè anche io non sarò armonico e quindi preda del vortice e impossibilitato di vedere la soluzione più giusta.

Tuttavia se questo ci permette di produrre un'analisi ci da anche la possibilità di trovare le soluzioni migliori, le forme in particolare hanno la capacità di modificare, deviare o convogliare questo flussi energetico/vibrazionali sempre molto importanti nello svolgimento delle cose della materia e della vita, tutto è vibrazione, i piccolissimi "quanti di luce" sono alla base di tutto, gli stesi atomi, singolarmente sono dei micro sistemi che stanno insieme grazie all'energia/vibrazione che compone tutto l'Universo, noi siamo fatti di quegli stessi atomi, il nostro corpo è materia ed è composto delle stesse cose che sono alla base del pianeta su cui viviamo.

Gli ultimi studi sull'acqua hanno dato indicazioni molto importanti sulla sua conformazione e sensibilità alle energie vibrazionali, sia naturali che indotte, e non sempre indotte in modo corretto purtroppo, ma noi a livello di materia siamo fatti del 75% di acqua che raggiunge il 98% a livello molecolare, di conseguenza un discorso che non è solo sensibilità alle frequenza, non si può trascurare la capacità di memorizzare che l'acqua ha, un pregio in certe situazioni ma anche la possibilità di essere un difetto per quella che è all'interno di noi, un altro motivo in cui le disarmonie non possono essere un benessere per noi, possono memorizzarsi nella nostra acqua e col tempo, se non armonizzate, creare problemi all'aspetto fisico del quale fanno parte integrante

Sono sicuramente molte le situazioni che possono influire sull'ambiente e ciò che ne fa parte, ma la disarmonia energetica o vibrazionale non consente uno svolgimento lineare delle situazioni, l'Universo materiale ha un suo modello di espansione/evoluzione basato sul flusso armonico di tutte le forze o energie che lo compongono, accade ciò che deve accadere perchè è necessario che accada, non è mai un capriccio di una galassia piuttosto che un buco nero, è un caos solo apparente perchè tutto ciò che lo compone sa esattamente cosa deve fare.
Ci sono equilibri funzionali immutabili da miliardi di anni e che hanno permesso che tutto funzionasse esattamente così come doveva essere per potersi espandere e progredire verso un cammino che non ha fine ma solo espansione.

L'essere umano ha una prerogativa unica in tutto l'Universo, qualcuno lo definirebbe un esperimento evolutivo e in qualche modo lo è, un modello funzionale esportabile ovunque sempre che dimostri la sua funzionalità, nei più antichi strati geologici (500 milioni di anni) si è potuto riscontrare che la vita su questo pianeta si è azzerata almeno tre volte nel corso della sua lunga storia, guardando l'oggi questa scoperta fa pensare che l'essere umano per tre volte ha portato la fine della vita su questo pianeta, come ?  generando masse tali di negatività che hanno distrutto l'armonia dell'equilibrio trascinandolo in una inevitabile fine perchè mancavano i presupposti energetico/vibrazionali in grado di sostenere la Vita.

Io credo e penso che ognuno di questi tempi abbia avuto la possibilità di invertire la tendenza del processo ma non lo abbia fatto generando di conseguenza anche la fine di quel ciclo.
Questo può accadere per una prerogativa unica che ha l'essere umano, la " possibilità/libertà di scelta " una possibilità che inserita in un sistema duale come il nostro permette tempi evolutivi brevi rispetto al sistema generale, permette di distinguere e discernere e in teoria comprendere come non creare più nessuna disarmonia che freni o peggio distrugga il cammino evolutivo .

Il problema finisce per essere solo nel cattivo uso della libertà di scelta che genera masse di squilibrio difficilmente ricuperabili e aggravato dalla non conoscenza provocata dall'ego, prima di tutto, ma anche da tutte quelle manifestazioni di menzogna o disinformazione non riconosciute dalla mente distratta dalla materia e poco incline ad applicare il discernimento necessario a non emettere ulteriore scompenso.

Dato che noi siamo parte integrante/generativa della realtà in cui viviamo, questo con l'andare del tempo crea uno scompenso sempre più significativo dell'ambiente trasformandolo in uno spazio sempre meno adatto alla Vita.
Il difficile è il classico salvataggio di capra e cavoli, e dato che il pianeta è un essere vivente che si muove secondo i criteri di necessità dell'Universo, Lui procede dritto per la sua strada senza tener conto di chi e cosa ci sta sopra, siamo degli ospiti in casa sua e non ci mette molto a buttarci fuori ma se a livello di responsabilità personale ognuno deve fare il suo perchè di quello deve rispondere, a livello di ambiente è possibile tentare di apportare masse vibrazionali capaci di ripristinare almeno l'equilibrio energetico/vibrazionale nel tentativo possibile di conservare un ambiente armonico in cui ancora si possibile trovare la propria giusta strada senza caricare il pianeta e gli altri di energie degradanti o peggio distruttive proprio, perchè anche questo è conteggiato nelle responsabilità personali perchè abbiamo si una storia personale, ma lungo il cammino si intreccia e interagisce con altre, ambiente compreso.

Qualunque azione fisico/energetica che compiamo, essendo nella dualità, ha per forza di cose una connotazione algebrica è più o è meno, positivo o negativo, e siccome le energie si accorpano per similitudine diventa evidente quanto sia coinvolgente la nostra responsabilità.

La possibilità di costruire forme adatte a convogliare grandi quantità di energie/vibrazioni necessarie a riequilibrare questo tempo in cui le energie non sono più in equilibrio diventa sempre più una necessità impellente, prima che l'ambiente/pianeta decida di togliersi quello che provoca lo scompenso prima che danneggi anche lui.

Credo che sia più che evidente che in ogni caso è priorità/responsabilità di ognuno il cambiare se stessi e i propri schemi/atteggiamenti per arrivare a non emettere più situazioni che alimentino la disarmonia, non dobbiamo però trascurare che il tempo e la massa di questo scompenso e molto grande, non è inoltre pensabile che tutti i presenti in questo momento decidano di non creare più situazione disarmoniche allo stesso momento in modo da risolvere in modo armonico il problema

Apportare flussi continui di energie armoniche diventa sempre più necessario perchè ha la possibilità di lavorare su due valori , sostenere l'ambiente e allo stesso tempo creare una situazione armonica che permetta al maggior numero possibile di esseri umani di cambiare se stessi avendo una base ambientale meno disturbata ed arrivare veramente a creare la famosa massa critica, col le parole non la si raggiunge e avendo noi la libertà di scegliere nessuno può fare qualcosa da fuori, dobbiamo sistemare noi perchè noi e solo noi siamo gli artefici di questo, nell'infinita storia delle nostre vite, nessuno può chiamarsi fuori da questa responsabilità.















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