Le conoscenze di oggi ci permettono di avere molti più riscontri rispetto al passato ma questo non significa che non si possa fare riferimento a quelle strutture che da sempre hanno retto il piano energico del pianeta, molti cerchi di pietre anche se rimasti sepolti continuano a fare il loro lavoro di convogliatori, nati per sostenere l'agricoltura ancora oggi sostengono l'ambiente.
Nell'antico Egitto questa scienza era sicuramente molto avanzata con grandi conoscenze, la Grande Piramide non è una tomba ma una struttura Radionica e il fatto che incassato tra i blocchi di pietra si sia rilevato, con appropriati radar, una struttura in granito molto grande a conosciuta come Djied o Zed ne è la conferma più evidente che sia stata costruita con lo scopo di generare energie potenti a sostegno dell'ambiente e di conseguenza dell'agricoltura.
Nel delta del Nilo anche dopo la costruzione della diga di Assuan che blocca il limo (fango fertilizzante) si continua a raccogliere con abbondanza, un'ulteriore conferma sulla potenzialità delle due strutture presenti, in effetti la mia sperimentazione/costruzione inizia proprio come supporto per l'agricoltura biodinamica dove i risultati sono stati evidenti fin da subito, il mondo vegetale non ha preconcetti ed è molto sensibile alla vibrazioni armoniche e positive, del resto è il principio fondamentale su cui si basa l'agricoltura biodinamica.
Esiste anche il principio dei diapason, dove forme uguali vanno in risonanza proprio per similitudine, questo fa si che una piramide in scala con la Grande Piramide vada in risonanza con la medesima convogliando i grandi flussi che percorrono il pianeta, per lo Zed vale lo stesso principio, le antenne fatte sulla sua forma risuonano con la grande struttura che si trova all'interno della piramide, in questo caso però, la diversità di misura dell'antenna riesce a produrre vibrazioni con una lunghezza d'onda diversa e adatta a compensare situazioni diverse.
Cercando di dare una spiegazione è possibile pensare che all'inizio di questa umanità non c'erano emissioni di frequenze alte, per cui serviva sicuramente più potenza che non frequenza, oggi la tecnologia non si preoccupa di nulla e le frequenze sono sempre più elevate, allo stesso modo, in questo caso, un'antenna piccola ha una lunghezza d'onda corta e quindi frequenza alta (è solo fisica) che gli permette di compensare frequenza elevate ma di segno opposto per riportare quell'equilibrio che con le nostre attività abbiamo scompensato e di conseguenza rendendolo disarmonico.
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